18/04/2022
Andare per mare è una cosa seria.
Conoscere la normativa che regola le precedenze in mare è fondamentale per la sicurezza dei passeggeri, oltreché materia di esame quando si studia per la patente nautica.
Nel corso di questo articolo elencheremo i punti fondamentali della precedenza in mare per prevenire le più comuni situazioni di pericolo.
Il manuale di riferimento per tutti i diportisti è il “Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare”, un documento del 1972 che indica, in maniera chiara ed esaustiva, come comportarsi in qualsiasi situazione di pericolo.
Tale documento si rivolge a tutti i naviganti e a tutti i tipi di natanti. Le prime righe recitano:
“Le presenti regole si applicano a tutte le navi in alto mare ed a in tutte le acque con esso comunicanti accessibili alla navigazione marittima”.
Nonostante questo regolamento sia stato concepito per le navi, conoscerne il contenuto permette di incrementare il livello di sicurezza anche navigando vicino alla costa con imbarcazioni più piccole.
Come capire, e valutare, il rischio di collisione
L’unico modo per capire se ci troviamo in rotta di collisione con un’altra imbarcazione è quello di procedere con il rilevamento alla bussola dell’altra unità nel corso del tempo. Se il risultato del rilevamento rimane invariato molto probabilmente rischiamo una collisione.
Per evitare il pericolo, le manovre devono rispettare le regole di sicurezza, salvaguardare l’equipaggio a bordo, essere tempestive, chiare e decise.
Le precedenze in mare
Le precedenze in mare variano in base alla tipologia di barca, dall’attività in cui sono impegnate e dalle condizioni di manovra. Abbiamo quindi:
- imbarcazioni a propulsione meccanica: tutte le imbarcazioni che procedono con l’utilizzo del motore
- imbarcazioni a vela: tutte le imbarcazioni che procedono utilizzando le vele (se procede a motore è considerata, al fine delle precedenze, imbarcazione a propulsione meccanica
- imbarcazioni che non possono governare: tutte le imbarcazioni che per loro cause non riescono a lasciare libera la rotta e lo segnalano per mezzo di segnali diurni e notturni
- imbarcazioni intente alla pesca: tutte le imbarcazioni impegnate in attività di rilascio e recupero di reti da pesca
- imbarcazioni condizionate dal proprio pescaggio: tutte le imbarcazioni che a causa del proprio pescaggio sono condizionate e costrette a seguire determinate vie d’acqua
- imbarcazioni con manovrabilità limitata: tutte le imbarcazioni che a causa dell’attività in cui sono impegnate non possono variare la propria rotta
Le imbarcazioni a motore devono lasciare libera la rotta alle imbarcazioni a vela.
Le imbarcazioni a vela devono lasciare libera la rotta alle imbarcazioni intente alla pesca.
Le imbarcazioni intente alla pesca devono lasciare libera la rotta alle imbarcazioni condizionate dal loro pescaggio
Le imbarcazioni condizionate dal proprio pescaggio devono lasciare libera la rotta alle imbarcazioni con manovrabilità limitata.
Regole Comuni
Caso: rotte parallele e opposte
Se due imbarcazioni navigano parallelamente in direzione opposta devono mantenere la rotta senza manovrare.
Caso: nave raggiunta e raggiungente
L’imbarcazione raggiungente deve lasciare la rotta all’imbarcazione raggiunta.
Se si tratta di barche a motore l’imbarcazione raggiungente può passare sia a sinistra che a dritta. Se si tratta di barche a vela è buona norma che la barca raggiungente passi sottovento.
Regole per imbarcazioni a propulsione meccanica
Caso: rotte opposte
In caso di rotte opposte entrambe le imbarcazioni devono accostare a dritta.
Caso: incroci
In caso di incrocio l’imbarcazione che arriva da sinistra è tenuta a manovrare mentre quella che arriva da destra, se la rotta è libera, procede per la sua via.
Regole per imbarcazioni a vela
In caso di incrocio tra imbarcazioni a vela, per capire chi ha la precedenza occorre verificare la direzione del vento.
In caso di mure diverse, l’imbarcazione con mure a dritta ha la precedenza e l’imbarcazione con mure a sinistra deve manovrare.
In caso di stesse mura, è l’imbarcazione sottovento ad avere la precedenza poiché l’imbarcazione sopravento è favorita nel compiere la manovra.